lunedì 21 gennaio 2008

Tendenze forti e contrastanti per l'uomo
A/I 2008-2009

Dalle sfilate di Milano emergono icone maschili definite e antitetiche, tra l'intellettuale berlinese e lo tzigano asciupafemmine. Rétro il grooming, che rispolvera la brillantina e i baffi alla D'Artagnan
Ecco alcune icone stilistiche del nuovo metrosexual:

Operaio chic
Il fascino della divisa intriga Bottega Veneta, ma non la divisa militare: quella da lavoro, rivisitata in versione cerimonia, con un occhio alla sartorialità napoletana e uno alla creatività di stampo colto. La tuta da Cipputi ruba il taglio al gessato, quella da idraulico ha le code di un frac, il completo formale ha la camicia arricciata e capricciosa. Fedeltà alle regole e alle relative eccezioni.

Neo-aristo
Con la scioltezza dei giovani inglesi nati bene e cresciuti meglio, i ragazzi di Burberry sanno come sdrammatizzare i capi costosi che affollano il loro guardaroba: una camicia cangiante sotto il cappotto formale, un berretto alla Nureyev, il capello lungo. L'importante è non fermarsi e... sì viaggiare. Con un borsone in pelle come massimo bagaglio.

Pastore snob
Scarpe grosse e pastrano di pelo, il rude pastore di Dolce & gabbana è in realtà un raffinato siciliano che vuole provare l'inverno vero, quello freddo del Nord, e appesantire il guardaroba. Senza alleggerirlo di stile, però: i completi sono sartoriali, i capi spalla ricercati, i montoni strutturati. Una ricca povertà, per non confondere le idee.

Mimetico preppy
Sotto la giacca militare da rissa in underground si nasconde un teppista perbene, con il cardigan da college e la riga in parte da bravo studente. Il tocco punk degli accessori e l'appeal aggressivo degli scarponi da montagna attutiscono ma non dissimulano la fashion addiction del ragazzaccio che veste DSquared.

Montanaro e gentiluomo
Ski e après-ski dominano la collezione di Emporio Armani, che imbottisce i pesi e arricchisce gli accessori, giocando con le geometrie dei maglioni norvegesi da portare con gilet a scacchetti e scarponi slacciati. Funzionale all'uomo sportivo e non sedentario, la collezione è un vero archivio di lane pesanti e tessuti corposi mixati con maestria.

A me gli occhi
Un po' di folk russo, un po' di optical rock, un po' di spettinata avanguardia per i fan di Gucci, che abbondano nei dettagli esagerati: fusciacche, catene e alamari, completi cangianti, sciarpe ricamate e colli di pelliccia. Il messaggio è chiaramente rivolto ad un pubblico giovane e ricco, che può infischiarsene di qualsiasi formalità: l'importante è distinguersi.

Non volevo i pantaloni
La temperatura in Occidente non è più un problema per Miuccia Prada, che ignora o quasi i cappotti nel guardaroba invernale dell'uomo che verrà. Per lei è importante l'ironia sui codici, il mix di generi, il tocco spiazzante: insomma l'abito intellettuale, che si traduce in calzoni fascianti dal cavallo bassissimo, cinture a gonnellino e maglie finto nudo. Una collezione geometrica, concettuale, difficile forse da portare ma interessante da interpretare.

Dottor Zivago
Testosterone à go-go nella sfilata di Roberto Cavalli, che reinventa il vero uomo avventuroso e sincero, ma vanitoso come i seduttori d'antan. Per lui pellicciotti di ocelot, completi in pelle e colori "maschi" per eccellenza come il blu, il nero e il marrone.

Bello e pericoloso
Ha il sorriso un po' bastardo dell'uomo che sa di piacere da morire il seduttore d'alto bordo che sfila da Versace. Con gusto quasi sadico è sempre perfetto, fascinoso in doppiopetto, sicuro di sè con il cappotto lungo, irresistibile con la giacca senza cravatta. Fa preoccupare solo il guanto in pelle, da metodico killer.


provate ad immaginarveli.... vi lasciamo questa notte per far vagare la fantasia!
da domani troverete tutte le immagini dei principi azzurri del nuovo millennio....

giovedì 10 gennaio 2008

Diamanti


diamond's are a girl's best friend!!!!!!!!!!!

...curiosità...

Victoria Adams

Le classifiche di fine anno...? I migliori e i peggiori...? E' il momento di tirare le somme...
Noi ci occupiamo di lusso, moda e eventi cult...ma curioso è anche scoprire chi si è aggiudicata lo scettro di "peggio vestita del 2007".
E' proprio lei ...Victoria Adams... la regina del gossip...la signora della "lipo" riuscita male...e da qualche giorno anche la regina delle dive "peggio vestite"...
Ma assoldare un fashion stylist...?!?

milano moda uomo

fashion

Dopo Pitti Immagine Uomo a Firenze, la moda maschile sarà protagonista in questo mese di gennaio anche a Milano. Dal 12 al 15 gennaio 2008 sfileranno in passerella le collezioni maschili per l’autunno-inverno 2008/09, dei grandi nomi del mondo fashion.

Di seguito vi diamo qualche dritta sul programma della settimana della moda milanese:

Sabato 12 gennaio 2008 toccherà, a Gaetano Navarra, Costume National Homme, Jil Sander, Missoni, Burberry e Gianni Versace.

Domenica 13 gennaio 2008 sfileranno le collezioni di Bottega Veneta, Frankie Morello, Gianfranco Ferrè, Vivienne Westwood, Emporio Armani e Prada.

Lunedì 14 gennaio 2008, invece, vedremo le sfilate di Enrico Coveri, Carlo Pignatelli, Biagiotti, Roberto Cavalli, Gucci e Moschino.

Martedì 15 gennaio 2008 sarà il turno di Iceberg, Dsquared2, Fendi, Giorgio Armani, Belstaff e di Calvin Klein.

Allora prepariamoci...ci vediamo tutti li...
A&F
fashion